
Nel numero di dicembre vi presentiamo la realtà del mondo SAP, con l’aiuto della nostra collega Monica Russo, nuotatrice e consulente in Overace.
Ciao Monica, presentati ai nostri lettori!
Ciao a tutti, sono una consulente SAP in ambito finance, mi occupo di tutto l’aspetto contabile, finanziario e di tesoreria per i vari clienti per i quali lavoro. Il percorso che mi ha portato a questo ambito è lungo. Lavoro nel mondo SAP da circa nove anni, prima, invece, dopo la Laurea in Economia Aziendale e Business Administration, per un anno e mezzo ho lavorato come revisore contabile per un’azienda di Torino. Durante questa esperienza ho capito che quella realtà non mi piaceva e mi sono presa un anno sabbatico, durante il quale ho lavorato in piscina come istruttrice di nuoto per i bambini, seguendo quella che è la mia grandissima passione per il nuoto. Successivamente ho poi iniziato a lavorare nella realtà di SAP.
Come ti sei avvicinata al mondo SAP?
Allora, durante il mio anno sabbatico sono stata contattata tramite Indeed da Marco Ricca (l’Amministratore di Overace Technologies), che allora si occupava di consulenza SAP e che cercava una persona che conoscesse il concetto di partita doppia e sapesse leggere un bilancio. Così ho, dunque, iniziato a lavorare con Marco, il quale mi ha introdotto in questo mondo, mi ha insegnato che cos’è SAP e che cosa vuol dire lavorare in questo ambito di consulenza.
Secondo te, quali sono le competenze che deve avere una persona per lavorare nel tuo ambito?
Per quanto riguarda le competenze, esse variano molto a seconda dell’ambito di applicazione di SAP. Lato finance, ciò che mi ha permesso di crescere rapidamente sono state le nozioni imparate all’università – come ad esempio il bilancio, la fiscalità… – che hanno gettato le basi per la mia formazione. Dal punto di vista attitudinale, ho sempre basato il mio rapporto con i clienti sulla trasparenza e franchezza, così da poter costruire rapporti solidi e duraturi, basati sulla reciproca fiducia. Se io, infatti, non ho le competenze per svolgere un determinato compito che mi è stato assegnato, lo faccio presente al mio referente. In generale, in ambito lavorativo la fiducia nei miei confronti delle persone e dei colleghi è per me molto importante. Con i clienti con cui lavoro, oppure ho lavorato, ho sempre cercato di instaurare un rapporto di amicizia oltre che lavorativo.
C’è una persona di riferimento nella tua vita lavorativa e non?
Allora, per quanto riguarda il mondo del lavoro la persona che mi ha ispirato di più e a cui ogni giorno guardo per puntare a realizzare quello che ha realizzato nella sua carriera è Marco Ricca.
Mentre, per quanto riguarda la vita personale, non ho una figura di riferimento. Tuttavia, nella mia vita, quando ero ragazza, una persona che mi ha aiutato ad essere autonoma nelle scelte e nelle strade da percorrere è stato mio nonno.
Come ti vedi fra 10 anni?
Fra 10 anni io vorrei – anche se molto ambizioso lo ammetto! – essere in grado di ricoprire il ruolo di CEO in un’azienda. La mia massima soddisfazione e realizzazione sarà il raggiungimento dei miei obiettivi in termini lavorativi, al di sopra di quelli famigliari.
Nel lavoro di tutti i giorni qual è la tua maggiore soddisfazione?
Quotidianamente il mio compito è quello di risolvere problemi: il cliente chiama il consulente quando ha dei problemi da risolvere. Quando io riesco a dare una soluzione a un problema su SAP (sia tecnico sia funzionale) e l’altra persona riconosce il mio contributo e il mio sforzo e mi ringrazia, mi sento molto soddisfatta. Ciò mi soddisfa molto perché SAP è un software molto rigido e quando si riesce a dare una soluzione che soddisfi le richieste del cliente, alleggerendo la sua rigidità, per me è il top!
Che cosa fa Monica quando non lavora?
Sicuramente il nuoto è stata per 30 anni della mia vita una grande passione oltre che uno sport che ho sempre praticato, anche a livello agonistico: vivrei in acqua! Negli ultimi anni ho, però, abbandonato questo mondo soprattutto per mancanza di tempo e mi sono dedicata ad altri hobby. Da una decina di anni vado in montagna a fare trekking, anche in tenda. Sono anche appassionata di surf e di viaggi.
Mare o montagna?
Entrambe: d’inverno mare per cercare il caldo e, invece, d’estate montagna per il fresco.
Il tuo prossimo viaggio?
Io vorrei visitare due posti: una la Giamaica e l’altro fare un mese in Australia per fare anche surf!
Se avessi un superpotere quale vorresti avere?
Leggere nel pensiero degli altri.
Se dovessi scegliere un animale che ti rappresenta, quale sceglieresti?
La pantera!
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