La fiera di Rimini sull’innovazione chiamata “We make future”

Logo We make Future Lettere bianche in grassetto “WMF!” su uno sfondo circolare rosso con motivi geometrici.

L’evento di riferimento per il digitale e l’innovazione

Il festival dell’innovazione digitale di riferimento nel settore in Italia e in Europa, si terrà dal 15 al 17 di giugno 2023 presso il polo della Fiera di Rimini. I tre giorni saranno dedicati soprattutto alla formazione, al mondo del networking e, più in generale, all’intrattenimento dei numerosissimi visitatori che parteciperanno. L’evento si colloca nella cornice della città di Rimini, ed è giunto già alla sua undicesima edizione, a ulteriore conferma del suo successo. Come anche sottolineato dalla stessa organizzazione, l’obiettivo dell’evento è quello di creare una piattaforma collettiva e globale per la costruzione del futuro, in una cornice internazionale e multisettoriale.

Temi centrali: dalle startup all’intelligenza artificiale

I temi principali che saranno oggetto dell’evento saranno la creator economy, il climate change, l’intelligenza artificiale e il settore delle startup innovative. Tutte queste tematiche, oltre che essere particolarmente caldeggiate dagli organizzatori, sono anche di grande attualità nel panorama mondiale e rappresentano alcune delle sfide che dovranno essere fronteggiate in un futuro prossimo.

Ospiti di rilievo e spazi espositivi dedicati

Il carattere innovativo e divulgativo della fiera sarà rafforzato anche dall’intervento di alcuni esperti dei settori più importanti, come, ad esempio, Jerry Kaplan e Rika Nakazawa della compagnia NTT, Monica Orsino di Microsoft, l’ambasciatore svedese Jan Björklund e anche personalità dei nuovi settori come quello dei Content Creators (Breaking Italy, Camihawke e Pow3r). Ulteriori spunti di approfondimento su alcuni temi saranno offerti dalla costituzione di appositi stand dedicati alla Artificial Intelligence, Blockchain, Crypto e Web Analytics.

Overace a We Make Future: networking e crescita

Sono proprio queste parole che più ci ispirano e ci guidano nella nostra scelta e conduzione della partecipazione all’evento. Riteniamo, infatti, che proprio il comparto dell’innovazione e, più nello specifico, delle startup innovative debba essere supportato sul territorio nazionale, anche tramite fiere di questa tipologia.

Anche Overace parteciperà al We make future, soprattutto con lo scopo di implementare l’attuale rete di clienti attivi, espandendone i confini capillarmente sul territorio nazionale e non solo. Inoltre, riteniamo che la nostra partecipazione possa essere un’ottima vetrina per far conoscere meglio la nostra realtà e magari per approfondirne alcuni aspetti più “umani e personali”, che magari potrebbero passare in secondo piano. Infine, anche in questa occasione, prosegue la nostra attività di ricerca attiva di candidati e di risorse da poter inserire nel nostro assetto aziendale.

Prendendo anche ispirazione dalle parole di Lombardo, che sintetizzano i principi che più ci ispirano e ci guidano nella nostra scelta e conduzione della partecipazione all’evento, riteniamo che proprio il comparto dell’innovazione e, più nello specifico, delle startup innovative debba essere supportato sul territorio nazionale, anche tramite fiere di questa tipologia.

Innovazione e sostenibilità al centro della mission di Overace

Overace stessa persegue molti fra le tematiche che sono poste ala centro della tre giorni di fiera: la creator economy, il climate change, l’intelligenza artificiale, il settore delle startup innovative e, soprattutto, la sostenibilità ambientale in campo ICT ed economico.

Vi aspettiamo al nostro stand numerosi e desiderosi di approfondire la nostra realtà e soprattutto ci auguriamo che anche voi possiate condividere con noi il nostro ideale di contribuire a creare un futuro innovativo e più sostenibile per tutti.

Lorenzo Fornasieri 

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